Qualche giorno fa è stata rilasciata la versione finale del .NET framework , che include tra l'altro la versione 1 di ASP.NET .
A questo punto possiamo dire che investire nello sviluppo di applicazioni ASP.NET non è più un modo per verificare di persona se si tratta di una tecnologia "buona", ma il modo corretto di confrontarsi con uno dei più potenti framework disponibili oggi sul mercato.
In questo articolo vedremo di capire meglio in quali casi conviene passare ad ASP.NET, in quali è meglio non farlo, gli invistimenti necessari per adeguare l'hardware ed il software e gli strumenti che ci permettono di avere una produttività migliore.
Quanto mi costa?
Il .NET framework (e naturalmente ASP.NET) incluso l'SDK, sono completamente gratuiti .
Per sviluppare applicazioni ASP.NET, in particolare, vi basta come sempre un editor testuale, come il fidato notepad e null'altro.
Infine, la versione 1 gira senza problemi su Windows NT, 2000 e XP, dunque non dovete acquistare nessuna licenza aggiuntiva. In ultima analisi, non è necessario aggiornare il proprio hardware: se il vostro server funziona egregiamente, continuerà a farlo anche con .NET.
Questo vuol dire che l'aggiornamento vero e proprio è praticamente a costo zero .
Ovviamente, Visual Studio.NET non è gratuito, come le beta che magari avete avuto modo di provare: nella versione finale, costerà qualcosa come 1500/3000 € a seconda della versione utilizzata.
E' certamente un ottimo investimento alla luce delle features che offre e dell'incremento alla produttività che ne può derivare utilizzando un sistema per lo sviluppo RAD.
Tuttavia, VS.NET non fa più di quello che potreste fare voi con un po' di pratica...
Costo zero
In realtà, è a costo zero l'aggiornamento e l'adeguamento del parco macchine, ma ovviamente non è il periodo necessario a riconvertire lo skill di eventuali programmatori.
Una buona conoscenza delle ASP e di Visual Basic aiuta, ma le novità di ASP.NET sono talmente tante che è necessario riprendere da zero o quasi molti dei concetti.
Con un ambiente completamente orientato agli oggetti, che supporta finalmente l'ereditarietà, le classi e le interfacce, di lavoro da fare per abbandonare il VBScript ce n'è in quantità...
Per fare le cose per bene, occorre dunque esercitarsi per un po', cercando di sforzarsi quanto più possibile ad utilizzare da subito gli oggetti e le funzioni native di ASP.NET.
Per ragioni di compatibilità, è sempre possibile utilizzare alcune caratteristiche proprie di ASP, ma ovviamente questo non è un approccio da consigliare.
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