Negli esempi che abbiamo visto fino a oggi su ASP.NET SignalR, abbiamo sempre utilizzato hub che erano invocabili anche da un utente anonimo. In realtà, questo framework è in grado di gestire anche scenari in cui sia richiesta l'autenticazione dell'utente stesso. Per rendere sicuro un hub, infatti, non dobbiamo far altro che utilizzare l'attributo Authorize:
[Authorize] public class PingBackHub : Hub { public void SendMessage(string message) { this.Clients.All.pingBack( string.Format("Client {0} says: {1}", this.Context.User.Identity.Name, message)); } }
Questo attributo funziona in maniera analoga a quello di ASP.NET MVC: se utilizzato senza parametri, richiede una semplice autenticazione, ma eventualmente permette anche di specificare ruoli o nomi degli utenti abilitati. Esso può essere applicato a un singolo metodo o, come nel nostro esempio, all'intero hub. In quest'ultimo caso, un client non autenticato non riuscirà a effettuare la connessione.
Se vogliamo consentire comunque la connessione, possiamo impostare la proprietà RequireOutgoing a false:
[Authorize(RequireOutgoing = false)] public class PingBackHub : Hub { // ... }
In questo caso, i client anonimi saranno abilitati solo a ricevere i messaggi inviati dal server, ma non saranno in grado di invocarne i metodi esposti.
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