L'indiscrezione, circolata alcune ore fa, è stata confermata da Microsoft stessa.
All'inizio sembrava una di quelle bufale che ogni tanto gira, ma questo comunicato stampa di Microsoft conferma quella che era un'indiscrezione ed ora è ufficiale.
Qualcuno (Microsoft sta indagando) ha postato su Internet porzioni del codice sorgente di Windows 2000 e di Windows NT.
Al momento si sa solo che Microsoft nega che il furto sia dovuto a problemi di sicurezza della loro intranet, facendo più o meno velatamente (aggiungo io) riferimento a qualcuno dei programmi di Shared Source Licensing che sono attivi da un po'.
Ricordando a tutti che anche il solo postare codice sorgente è reato (e che come dice il comunicato, Microsoft farà di tutto per far valere il proprio copyright), restiamo in attesa di smentite o conferme anche dalla filiale italiana.
Aggiornamento ore 12.24: sembra, da indiscrezioni apparse su Slashdot, che il codice sorgente sia stato rubato attraverso i server di Mainsoft, un'azienda che era parte di uno dei programmi di Shared Source, che permette di visualizzare il codice sorgente di Windows. La cosa sembra confermata dal fatto che l'azienda stessa abbia annunciato in passato l'accordo con Microsoft.
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