Gira voce da un paio di giorni, probabilmente anche speculando sull'onda emotiva di Blaster, che Microsoft stia pensando di rendere automatici per default gli aggiornamenti di Windows, ma anche della nuova versione di SQL Server, nota ancora come Yukon.

In questo modo si punta a rendere automatico il patching di quei box esposti ad Internet e che hanno causato uno dei blocchi più grandi della rete, qualche tempo fa, grazie all'imperizia di molti amministratori.

In linea di massima un server con SQL Server deve essere tenuto sempre aggiornato, considerando che ci sono quasi sempre dati preziosi all'interno dei database, tanto che non è raro che alcuni amministratori li tengano dietro a firewall molto rigidi, cosa che ne impedirebbe l'aggiornamento da remoto.

Cattiva o buona idea? Probabilmente è una buona idea se è attivo di default, ma è disattivabile da parte dell'amministratore, un po' come avviene in Windows Server 2003 o XP SP1.
In questo modo l'amministratore "distratto" non causerà problemi al resto del mondo, perchè di fatto sarà il software stesso a patcharsi.

E' già in molti sono contrari a questa invasione di campo di Microsoft...